luglio 2014 |  www.cesariodeiako.blogspot.com

23 luglio 2014

UTILIZZARE PC COME HOTSPOT WIRELESS CON VIRTUAL ROUTER



Spesso può tornare molto utile condividere la connessione di rete del proprio computer per fornire l’accesso ad Internet ad altri dispositivi:
un’ applicazione pratica di ciò può essere ad esempio quando si vuole condividere una connessione cablata per mezzo di una chiavetta wireless o quando si vuole condividere la connessione fornita da una chiavetta 3G o 4G per mezzo di altre interfacce di rete.
Per cominciare scaricare ed installare Virtual router dal link a fine post.
Dopo aver fatto ciò inserire il nome che si vuole dare alla rete (SSID), la password di accesso, la connessione da condividere e la scheda attraverso la quale si vuole condividere l’accesso ad Internet.
Un clic su Start Virtual Router consente di avviare la rete dell’Hotspot e di vedere quali dispositivi si connettono al PC per ottenere accesso alla rete LAN e a Internet, mostrando il nome dell'host, l'indirizzo IP e l'indirizzo MAC.
Per concludere la condivisione della rete cliccare su “Stop virtual router”.
Nota Bene: Il software in questione funziona solo sulle versioni di Windows uguali o successive a Microsoft Windows 7 e per il suo utilizzo sono necessari i diritti di amministratore.
Una lista dei dispositivi supportati e non è disponibile a questa pagina.
Per scaricare Virtual router cliccare qui.

12 luglio 2014

SPUNTI PER L’ACCESSIBILITA’ DI UN SITO WEB A PERSONE NON VEDENTI



Spesso chi gestisce un sito web di qualsiasi tipo esso sia non include tra i criteri di progettazione l’accessibilità di tale sito o addirittura non sa nemmeno cosa essa sia.
A tale scopo  per la tesina degli esami di maturità ho scritto un documento che vuole fornire degli spunti per la creazione e la progettazione di un sito web per le persone minorate nella vista.
Il documento non vuole essere in alcun modo una guida esaustiva ma solo un modo per fornire degli spunti ai webmaster che si dovessero scontrare con il complesso argomento dell’accessibilità.
Per scaricare il file pdf cliccare qui.

EVITARE CHE GOOGLE MEMORIZZI LA CRONOLOGIA DI RICERCA



Se si possiede un account Google e si utilizzano i servizi offerti è bene tenere a mente che tutte le ricerche e i dati inseriti all’interno di servizi come Google ricerca, Youtube ed altri vengono memorizzati all’interno dei server di Google.
Questo può essere poco piacevole in quanto le informazioni ricercate in precedenza vengono utilizzate per fornire suggerimenti di ricerca.
Per evitare che Google memorizzi la cronologia delle ricerche e posizioni è sufficiente seguire una procedura molto semplice:
innanzitutto recarsi su questa pagina , ora loggarsi all’account Google (se non è già stato fatto in precedenza) e cliccare sul pulsante “Sospendi” per non far memorizzare la cronologia relativa ad un relativo servizio.

RINNOVARE ACCOUNT WHATSAPP ANDROID



Come ben saprete WhatsApp non è un applicazione gratuita in quanto è richiesto un canone di 89 centesimi annui per l’utilizzo dell’applicazione, tuttavia spesso il pagamento non è effettuabile dal momento che l’utente ancora minorenne non dispone di carta di credito o perché non si vuole inserire i dati inerenti a quest’ultima ritrovandosi così impossibilitati ad utilizzare WhatsApp.
Per fortuna esiste un metodo facile e veloce per rinnovare gratuitamente l’account WhatsApp per ulteriori 12 mesi:
per cominciare scaricare l’applicazione denominata Wassapp da questa pagina cliccando sul logo di Windows per scaricare la versione per pc ;  successivamente installare l’applicazione seguendo la procedura guidata.
Dopo l‘installazione avviare il software e inserire i seguenti dati:
paese (in questo caso Italy), numero di telefono, password [codice IMEI dispositivo (ottenibile digitando sullo Smartphone la stringa *#06#)] e cliccare sul pulsante “Login”, dare Ok alla finestra che apparirà anche se contenente un messaggio di errore ed infine attendere 15 minuti per il rinnovo dell’abbonamento.
Attenzione: Il metodo qui scritto potrebbe violare le leggi vigenti in materia di copyright pertanto il contenuto di questa guida è da intendere solo e soltanto a scopo dimostrativo.
La redazione di http://www.cesariodeiako.blogspot.com non intende in alcun modo incoraggiare la pirateria informatica e non si assume alcun tipo di responsabilità per eventuali usi illeciti della guida in questione.

PERCHE' IL PUNTATORE DEL MOUSE E' INCLINATO?



Sicuramente nessun lettore si sarà posto la domanda sul perché il puntatore del mouse è inclinato verso sinistra e non è dritto o inclinato a destra.
Per fortuna noi della redazione di http://www.cesariodeiako.blogspot.com che non abbiamo niente da fare ci siamo posti la domanda e abbiamo trovato risposta tramite una semplice ricerca su Internet:
L'inclinazione del puntatore del mouse ,infatti, va ricercata nella scarsa qualità d'immagine dei primi monitor e dei pochissimi pixel a disposizione in effetti il puntatore, se disegnato dritto, era difficile da individuare sullo schermo e pertanto il suo utilizzo diveniva molto faticoso e ostico.
L'idea del puntatore inclinato a sinistra venne adottata per la prima volta sui primi computer con interfaccia grafica Xerox e successivamente utilizzata prima sui computer Apple da Steve Jobs e successivamente su Windows da Bill Gates.

IL TELEFONINO SI ROVINA SE LASCIATO IN CARICA PER TUTTA LA NOTTE?



Oggi noi di http://www.cesariodeiako.blogspot.com abbiamo deciso di rispondere ad una domanda ricorrente che spesso ci viene posta da amici e conoscenti "non tecnologici".
La richiesta in questione è: "ma se lascio in carica il telefonino per tutta la notte si rovina la batteria?" Quindi con la speranza di non dover rispondere più a questa domanda abbiamo deciso di dedicare un post proprio a questo argomento per la gioia delle nostre p***e (scherzo ovviamente).
La risposta ovviamente è NO , infatti tutti i dispositivi come telefoni cellulari, lettori mp3, pc portatili e tanti altri sono dotati di alimentatori switching che sono in grado di sospendere l'erogazione di energia quando il livello di carica della batteria arriva al 100%.
Pertanto una volta completata la carica il caricatore diminuisce la corrente interrompendo praticamente il processo di carica e quindi i nostri Smartphone possono essere lasciati in carica durante le nostre ore di sonno guadagnando così ore di autonomia durante il giorno.
Nota Bene: per i telefoni cellulari è sconsigliabile scaricare completamente le batterie e caricarle quando sono al di sopra del 10% della loro carica.